Chiediamo un’Europa più ricca di Natura per aiutare a mitigare le attuali emergenze climatiche e ambientali e creare nuove opportunità per gli europei.
Gli sforzi di conservazione attuati nel corso degli ultimi trent’anni, in Europa e altrove, hanno dimostrato che la protezione della natura esistente non è semplicemente sufficiente. Noi crediamo che il ripristino della natura su larga scala – basato sui principi del rewilding – dovrebbe essere una priorità fondamentale per l’Unione Europea.
Un numero sempre crescente di iniziative rewilding sta guadagnando slancio e portando risultati in tutta Europa. Mai come ora c’è stato così bisogno di realizzare e potenziare le azioni pratiche di rewilding.
Unisciti a noi per creare un’Europa più ricca di natura, che offre benefici che tutti noi possiamo condividere.
Un invito all’azione
Per raggiungere questo obiettivo, chiediamo:
Cittadini
ad abbracciare il ritorno della natura selvaggia e della fauna selvatica, beneficiando dai paesaggi terrestri e marini più naturali e godendo dell’abbondanza di animali selvatici che vivono liberi in tutta Europa.
Politici e decisori politici
a fare del ripristino ecologico su larga scala un’alta priorità politica come parte dell’European Green Deal e delle politiche nazionali, promuovemndo e usando i principi del rewilding.
Finanziatori, investitori e assicuratori
a contribuire a rendere il rewilding finanziariamente fattibile e investibile, e a sostenere le iniziative rewilding su vasta scala dei paesaggi terrestri e marini mediante diverse forme di finanziamento.
Gestori delle risrose idriche, società energetiche e di navigazione
a rimuovere le barriere artificiali, migliorando la natura selvatica, i regimi naturali di flusso delle acque e le soluzioni basate sulla natura attraverso la creazione di corsi d’acqua liberi di scorrere.
Gestori dei fiumi
a ripristinare le piane alluvionali per ridurre il rischio di inondazioni e a immagazzinare l’acqua nei bacini idrici a monte per i periodi di siccità.
Gestori delle risorse idriche e delle aree umide
ad assumere la guida nel ripristino delle aree umide e nel risanamento delle torbiere come principali serbatori di assorbimento del carbonio, mitigando così l’impatto dei cambiamenti climatici.
Gestori delle aree costiere e marine
a ridurre gli ostacoli, quali le strutture per la difesa costiera e le pratiche di pesca industriale, per il recupero della vita marina e a istituire zone con divieto di pesca, contribuendo così ad affrontare sfide quali il cambiamento dei livelli e delle temperature del mare.
Gestori del territorio e decisori politici
ad abbracciare il pascolo naturale, facilitato da un sistema finanziario e normativo di sostegno fornito dalla Commissione Europea ed effettuato a livello degli stati membri dell’Unione Europea.
Silvicoltori e gestori delle foreste
a condurre una transizione verso paesaggi forestali più selvatici attraverso l’adozione di una selvicoltura basata sull’ecologia, mettendo da parte aree di non utilizzo e corridoi di paesaggio, proteggendo tutte le restanti foreste vetuste, e consentendo agli erbivori (semi) selvatici di giocare il loro ruolo ecologico.
Gestori della fauna selvatica e cacciatori
a contribuire a ripristinare le abbondanti e diversificate popolazioni di fauna selvatica attraverso la creazione di aree con divieto di prelievo e sostenendo misure di miglioramento delle popolazioni.
Produttori di energia
ad assicurare che luoghi selvaggi e processi naturali non siano vincolati dalla transizione verso una società a emissioni zero. Questo si riferisce particolarmente agli impatti negativi della produzione di biomassa, degli impianti eolici e solari.
Operatori turistici, imprenditori e gestori delle aree protette
ad abbracciare le opportunità che il rewilding porta allo sviluppo di economie basate sulla fauna selvatica e sulla natura.
Comunicatori e operatori del marketing
ad amplificare le storie sul rewilding e ad avviare un dialogo riferito al rewilding a tutti i livelli.
Scienziati e ricercatori
a condurre ricerche relative al rewilding e a monitorarne l’impatto, migliorando così i risultati del rewilding.
Leader di ONG, organizzazioni della società civile e gruppi di azione
a unirsi al movimento rewilding e alle sue pratiche.
Organizzazioni:
Unitevi all’Invito ad Agire
Invitiamo le organizzazioni a firmare l’Invito ad Agire. Per favore inviaci un’email (comprensiva di logo) se gradisci aggiungere la tua organizzazione.
Tutti:
Condividete l’Invito ad Agire
Per favore condividete questo Invito ad Agire utilizzando l’immagine qui sotto insieme all’hashtag #CallForAWilderEurope e al link a questa pagina.
Perché adesso?
Mai come ora c’è stato così bisogno di realizzare e potenziare le azioni pratiche di rewilding. È necessario invitare ad agire adesso per il rewilding perché:
La Commissione Europea sta preparando un Accordo europeo sull’Ambiente (European Green Deal) – un’opportunità storica per riposizionare il rewilding in cima all’agenda politica.
Le soluzioni basate sulla natura ora sono riconsociute e considerate come un fattore chiave nelle discussioni politiche in relazione alla bioldiversità e al clima e il periodo 2021–2030 è stato dichiarato la Decade per il Ripristino Ecologico dalle Nazioni Unite.
La Commissione Europea sta preparando una nuova Strategia europea per la Biodiveristà per il 2020–2030 in cui il rewilding dovrebbe essere riconosciuto come un approccio legittimo, innovativo e moderno per il ripristino degli ecosistemi e delle specie.
Un numero crescente di paesi europei (quali Germania, Francia, Regno Unito e Finlandia) ha preparato o sta preparando politiche, dichiarazioni politiche o principi relativi al rewilding, alla terra spontanea e alla natura selvatica.
Un numero sempre crescente di iniziative rewilding sta guadagnando slancio e portando risutati in tutta Europa.
I giovani stanno chiedendo un futuro diverso, in cui le persone convivono con la natura e i sistemi naturali consentono alle comunità di prosperare. Vogliamo dare potere alle persone – soprattutto alle generazioni più giovani – per aiutare a ripristinare il mondo naturale.
I principi del rewilding
I professionisti del rewilding da tutta Europa hanno definito una serie di principi che caratterizzano e guidano il rewilding nel contesto europeo. Tutti ugualmente importanti, i principi sono i seguenti.
Fornire speranza e finalità
Il rewilding genera visioni di un futuro migliore per le persone e la natura che ispirano e potenziano. La narrativa sul rewilding non ci racconta solo la storia di un domani più ricco e vitale, ma incoraggia anche oggi l’azione pratica e la collaborazione.
Offrire soluzioni naturali
Fornendo e migliorando le soluzioni basate sulla natura, il rewilding può aiutare a mitigare le sfide ambientali, sociali, economiche e climatologiche.
Pensare creativamente
Rewilding significa agire in modi innovativi, opportunistici e imprenditoriali, con la fiducia di imparare dai fallimenti.
Conservazione complementare
Migliorando la natura selvaggia e i suoi innumerevoli benefici a tutti i livelli, il rewilding integra i metodi più consolidati di conservazione della natura.
Lasciare guidare la natura
Il rewilding consente ai processi naturali di modellare i nostri paesaggi terrestri e marini in modo dinamico. Ciò ci vedrà intervenire meno sulla natura che progredisce.
Lavorare su scala naturale
Rewilding significa lavorare ad una scala che ricostruisce la diversità e l’abbondanza della fauna selvatica e offre ai processi naturali l’opportunità di migliorare la resilizenza degli ecosistemi.
Le persone sono la chiave
Il rewilding abbraccia il ruolo delle persone – e delle loro connessioni culturali ed economiche con il territorio – che lavorano all’interno di ecosistemi più ampi e naturalmente dinamici.
Costruire economie basate sulla natura
Migliorando la fauna selvatica e gli ecosistemi, il rewilding offre nuove opportunità economiche attraverso la fornitura di mezzi di sussistenza e reddito basati sulla natura.
Agire contestualmente
Approcciare il rewilding con una conoscenza a lungo termine della storia ambientale e culturale di un luogo. Prendere in considerazione le realtà culturali, politiche e fisiche dei paesaggi terrestri e marini negli sforzi di rewilding.
Lavorare insieme
Costruire coalizioni e offrire supporto basato su rispetto, fiducia e valori condivisi. Connettere le persone di tutte le provenienze (formative e culturali) per realizzare insieme modi innovativi di rewilding e fornire i migliori risultati per le comunità e la natura selvatica.
Scambio di conoscenze
Scambiare conoscenze ed esperienze per affinare continuamente le migliori pratiche di rewilding e ottenere i migliori risultati possibili di rewilding.
Partner di avvio:
Approvato dal: